Tessa Gambazzi Pagnamenta (Sindaco)

Care concittadine e cari concittadini, siamo giunti a una nuova tornata elettorale e se da una parte è tempo di bilanci, dall’altra è l’occasione per guardare al futuro del nostro Comune.

In questi anni, la qualità di vita a Cureglia ha potuto essere mantenuta elevata così come i servizi, le manifestazioni e gli eventi offerti alla popolazione ma c’è ancora un ampio spazio di manovra. Cureglia è un angolo di Paradiso alle porte di Lugano; tutti gli Esecutivi che si sono susseguiti hanno lavorato per assicurare la qualità di vita essenziale per avere un Comune attrattivo e negli anni il nostro Paese è diventato un Paese in cui si vuole andare a vivere! Dopo questi tre anni di “apprendistato” in Municipio ho potuto avvicinarmi alle problematiche, capire le necessità e i desideri dei cittadini e la responsabilità che ne consegue.

Mi ritengo una persona determinata, corretta, onesta e con visioni, che ha saputo mettersi in gioco più volte per situazioni diverse dinanzi alle quali la vita mi ha posto, una persona sempre disponibile all’ascolto e alla ricerca di soluzioni. Credo inoltre sia estremamente importante il coinvolgimento e la partecipazione della cittadinanza alle decisioni determinanti per la vita del Paese. Sono sempre stata molto attiva anche nei rapporti con il Cantone e con i Comuni a noi vicini portando la voce e gli interessi di Cureglia a livello regionale e molti passi sono stati fatti. La passione che mi contraddistingue è un motore potente che alimenta il mio lavoro e l’empatia, il rispetto, la gentilezza e il coraggio sono sempre stati i principi sui quali si orienta la mia vita.

Auguro a tutti i candidati una buona campagna elettorale.

Daniele Iuliucci

Sono nato e cresciuto a Cureglia, che da sempre rappresenta per me il Comune perfetto per crescere e vivere con la propria famiglia. Di professione avvocato, specializzato nell’ambito del diritto amministrativo e penale, mi ritengo un individuo impegnato, dedicato e appassionato e mi propongo come candidato al Municipio e Consiglio comunale per le prossime elezioni comunali, sicuro che le mie competenze professionali sono, oggi più che mai, di sicuro beneficio per la gestione di un Comune moderno e al passo con i tempi.

Ho una visione chiara, un profondo interesse per la cosa pubblica, nonché determinazione a fare il massimo per la comunità a cui devo moltissimo e in cui ho scelto di crescere la mia famiglia. L’esperienza accumulata nelle ultime due legislature, nell’ambito delle quali ho svolto anche la mansione di Presidente della Commissione petizioni, e la mia dedizione, si riflettono nel mio lavoro e nel mio impegno costante al servizio del cittadino. Nelle pregresse legislature ritengo di aver dimostrato la mia capacità di collaborare con una vasta gamma di persone di tutti gli orientamenti politici e di saper lavorare verso obiettivi comuni, come sempre dovrebbe essere a livello di politica comunale, ove l’appartenenza partitica deve lasciare spazio alle persone e alle idee di ognuno, nell’interesse della comunità tutta.

Con una solida formazione ed esperienza nel settore giuridico, porto con me un bagaglio di conoscenze e competenze che possono essere applicate in modo diretto e significativo nell’amministrazione comunale. Mi impegno sin d’ora a essere un rappresentante trasparente e responsabile, disposto ad ascoltare attentamente le preoccupazioni dei cittadini e pronto ad agire di conseguenza.

Tullio Martinenghi

Quello che mi aspetto nel prossimo quadriennio è che i toni, che si sono alzati negli ultimi tempi, sia in Municipio che a livello di consiglio comunale, si smorzino per arrivare a discussioni basate su fatti concreti e non su preconcetti o “partiti presi”, senza insulti, denunce e minacce verso chi ha idee diverse.

Nel caso dovessi essere eletto cercherò di riportare in Municipio la sana discussione ed il senso pratico per risolvere i problemi. I temi da affrontare sono molteplici e solo collaborando si riuscirà ad avanzare e a migliorare quanto già di buono offre Cureglia. Mi auguro di poter partecipare di prima persona a questi miglioramenti.

Come fatto nella legislatura 2016-2021 metterò a disposizione le mie conoscenze tecniche, e non solo, in modo da affrontare in modo propositivo i problemi della gestione corrente e gli investimenti che si dovranno effettuare nei prossimi anni. Diversi progetti giacciono da tempo nei cassetti del Municipio e penso sia arrivato il momento di portarli avanti (p. es. Casa Balmelli, posteggio Carivée, PR, comparto scuole, …). Se non fosse il caso, darò il mio sostegno di consigliere comunale alle proposte in tal senso del nuovo esecutivo.

Il mio augurio per la prossima legislatura è quello di vedere la partecipazione di tutta la popolazione a tutti quei momenti aggregativi che il Municipio e le associazioni attive nel comune organizzano durante tutto l’anno e che fanno di Cureglia un comune dove si vive bene.

Lia Cereghetti  

Sono nata e cresciuta a Cureglia e da quattro anni vivo nella storica casa dei miei nonni, circondata dal verde. Sono stati proprio loro a trasmettermi la passione per la cosa pubblica e nel 2021, a poco più di un anno dal mio ritorno a Cureglia, sono stata eletta in Consiglio comunale, prendendo parte alla commissione ambiente in qualità di segretaria.

Durante la breve ma intensa legislatura, in cui il legislativo è stato chiamato ad affrontare diverse sfide, ho avuto modo di osservare, imparare ed infine agire.

Mi piace paragonare questi tre anni ad un apprendistato, esattamente come la durata della formazione di un impiegato di commercio: infatti professionalmente sono attiva da un decennio come docente di italiano presso il Centro Professionale Commerciale di Lugano, sede in cui ricopro anche il ruolo di mediatrice e vicepresidente del collegio docenti.

Nel tempo libero amo dedicarmi alla lettura, all’arte ma anche alla natura (in particolare alla montagna, con i miei cani o in bicicletta). Le competenze maturate in anni di insegnamento e mediazione, coadiuvate dalle esperienze personali, mi permettono di avere una visione lungimirante e pragmatica, volta al benessere delle cittadine, dei cittadini e del nostro territorio. Mi ritengo una persona proattiva e determinata, particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, sociali e legate all’educazione. Mi metto nuovamente a disposizione della Res Publica anche per il Municipio, auspicando che l’amministrazione comunale possa lavorare in modo propositivo, con collegialità e impegno.

Tania Marioni

Sono nata a Giubiasco il 5 febbraio del 1975 dove ho frequentato le scuole elementari e le scuole medie. Dopo la maturità, ottenuta al Liceo Cantonale di Bellinzona con indirizzo linguistico, mi sono iscritta ai corsi di scienze dell’educazione all’Università di Friburgo, laureandomi in pedagogia scolastica. In seguito ho vissuto a Losanna, dove ho lavorato dapprima come assistente all’Università nell’ufficio statistica e poi in diverse scuole dell’obbligo, trasferendomi successivamente a Zurigo per diversi anni. Dal 2013 lavoro presso l’Istituto delle Scuole Speciali del cantone Ticino in qualità di docente.

Sono mamma di due ragazzi, ora adolescenti, e con il loro papà viviamo a Cureglia dal 2013.Sono stata presidente dell’Associazione Genitori per diversi anni: un’esperienza straordinaria che mi ha permesso di integrarmi e di conoscere Cureglia e la sua gente.

Dal 2011 sono attiva in politica; sono stata eletta una prima volta in Consiglio Comunale nel 2016 e per cinque anni ho ricoperto la carica di membro della commissione della gestione. Dopo la rielezione, ho affrontato con entusiasmo una seconda legislatura prendendo parte alla commissione ambiente. Le sfide che ci attendono per assicurare al nostro Comune un futuro migliore mi hanno convinta a mettermi nuovamente a disposizione con tanto impegno e passione, con l’auspicio che il lavoro in municipio si concentri e si determini su temi di sostanza, con maggior senso di responsabilità, autorevolezza e rispetto delle persone. L’esperienza di vivere in contesti e realtà diverse mi ha permesso di apprendere e condividere principi e valori quali la libertà, l’indipendenza, la tolleranza e la flessibilità.